e tu sai cosa ti spalmi?
A seguito dell'articolo " Energia del corpo e della mente", ho deciso di scrivere un articolo sui cosmetici.
Eh sì, perchè se è importante quello che mangiamo, è importante anche quello che ci spalmiamo addosso; ogni giorno tutti noi facciamo semplici gesti quotidiani.. ci laviamo i capelli, i denti, ci mettiamo una crema, ci trucchiamo... ma pochi di noi si chiedono davvero cosa ci sia là dentro.
Ebbene, se solo provaste ad informarvi vi si aprirebbe un mondo. Scoprireste probabilmente che ogni giorno inquinate il vostro corpo e l'ambiente con robacce. Immaginatevi quanto un corpo inquinato possa sottrarre energie ad ognuno di noi, lievemente o più gravemente. E vogliamo parlare dell'ambiente?
Quindi che fare?
Vi invito ad informarvi, a dare un po' di importanza all'argomento, perchè oggi come non mai si pensa che se un prodotto è famoso, allora è buono. Che un prodotto con la parola BIO sulla confezione allora è al 100% innocuo per la salute. Sbagliato.
Facciamo un breve sunto degli ingredienti dannosi:
- PETROLATI: sono per lo più dei grassi minerali derivati dal petrolio (es: Mineral oil Petrolatum Paraffinum liquidum Cera microcristallina Vaselina Paraffina Microcrystalline Wax). I derivati del petrolio nonostante gli appurati rischi che comportano sono ampiamente usati nella cosmetica tradizionali. Vengono usati come emulsionanti o solubilizzanti.
- SILICONI: sono sostanze sintetizzate chimicamente; derivano dalla combinazione di silicio e sostanze petrolifere. Li riconosciamo dai seguenti suffissi:-one; -thicone; -xiloxane; -silanoil ( es: Dimethicone Cyclomethicone Ciclopentasiloxane). Per le loro particolari caratteristiche chimico-fisiche sono molto usati nella cosmetica tradizionale come additivi. Formano sulla pelle o sui capelli un film invisibile che da una momentanea e illusoria sensazione di morbidezza, avendo in realtà un effetto dannoso.
- CONSERVANTI (CESSORI DI FORMALDEIDE): sono componenti che possono causare dermatiti da contatto, sono potenzialmente tossici e cancerogeni. (Imidazolidinyl urea Diazolidinyl urea Methylchloroisothiazolinone Methylisothiazolinone Formaldheyde DMDM hydantoin Benzylhemiformal, 2-bromo, 2-nitropropane 1,3-diol, 5-bromo, 5-nitro, 1,3-dioxane methyldibromo glutaronitrile sodium hydroxymethylglycinate e tanti altri). Altri conservanti spesso utilizzati sono i PARABENI che possiamo riconoscere grazie al suffisso “-paraben”. Tra questi citiamo il Methylparaben e il Propyparaben: il primo provoca reazioni allergiche mentre il secondo è un sospetto cancerogeno.
- ATTENZIONE: Sodium Laureth Sulfate o SLES, Sodium Mireth Sulfate, Sodium Pareth Sulfate, Sodium Coceth Sulfate: vanno bene se inseriti in questa formula: Aqua, Sodium … Sulfate , cocamidopropyl betaina o cocoamphoacetate (o altri tensioattivi surgrassante come i glucodisi), Sodium Chloride (=sale). NON vanno bene se c’è un codice numerico nei pressi del nome dell’ingrediente (es: Sodium C12-C13 Pareth Sulfate)