Il Potere degli stati d'animo
11.09.2014 13:39
"Avete mai fatto l'esperienza di essere lanciatissimi, la sensazione di non poter sbagliare? [...] Poteva trattarsi di una partita a tennis in cui ogni tiro andava a segno, oppure di una riunione d'affari in cui avevate tutte le risposte, o ancora di un periodo in cui avete sbalordito voi stessi compiendo alcunché di eroico o di sublime, di cui mai vi eravate ritenuti capaci. Ma probabilmente avete avuto anche l'esperienza di segno opposto. Una giornata in cui tutto andava storto, in cui avevate combinato pasticci con cose che di solito fate con la massima facilità, in cui ogni vostra iniziativa era sbagliata, ogni uscio serrato, qualsiasi vostro tentativo finiva in nulla.
Dov'è la differenza? La differenza va cercata nella condizione psicologica in cui ci si trova. Ci sono stati d'animo - amore, fiducia in se stessi, forza interiore, gioia, estasi, fede - che danno la stura alle sorgenti del potere personale; e ci sono stati d'animo paralizzanti confusione, depressione, paura, ansia, tristezza, frustrazione che ci rendono impotenti. "
E allora come fare per metterci nel giusto stato d'animo? Come fare a dirigere il nostro cervello?
Le due componenti, indissolubilmente connesse, di uno stato d'animo sono:
- le rappresentazioni interne ( che sono la nostra personale ripresentazione degli eventi, le nostre credenze soggettive)
- le condizioni e uso della nostra fisiologia (la modalità attraverso la quale il corpo riesce a mantenere la stabilità dell'ambiente interno: modo di respirare, il portamento, l'espressione facciale, la qualità dei movimenti, e così via)
Come cambiare le rappresentazioni interne:
Le rappresentazioni interne sono frutto della nostra esperienza passata, ma anche dell'esperienza immaginaria, pertanto l'importante è crearsi delle credenze future positive e dirette al successo.
"Due sono gli elementi che possiamo cambiare per quanto riguarda le nostre rappresentazioni interne:
Possiamo mutare ciò che ci rappresentiamo; così, per esempio, se ci immaginiamo lo scenario peggiore possibile, il mutamento può consistere nel raffigurarci
lo scenario migliore possibile. Oppure, possiamo cambiare il modo di rappresentarci le cose. Molti di noi hanno dentro la propria mente certe chiavi che inducono il nostro cervello a rispondere in un particolare modo. Così, per esempio, c'è chi trova che raffigurarsi qualcosa di grande, anzi di grandissimo, sia una motivazione a ottenere grandi risultati; altri ritengono che il tono di voce che usano parlando con se stessi costituisca la differenza di maggior conto in fatto di motivazioni. "
Ricordiamoci infatti che noi strutturiamo le nostre rappresentazioni interne attraverso i cinque sensi: vista, udito, tatto, gusto e olfatto.
Piccoli trucchi per cambiare la nostra fisiologia se ci sentiamo giù, pessimisti o insicuri:
- alziamo gli occhi al cielo (si accede così agli aspetti visivi e si abbandonano quelli cinestesici)
- drizziamo le spalle
- respiriamo come respiriamo quando abbiamo piena fiducia in noi (avrete sicuramente già provato questa sensazione)
- cambiamo tono di voce; usiamo il tono di voce di chi abbia totale fiducia in se stesso
- facciamo esercizio fisico
"Al cambiamento dei nostri sentimenti, e quindi delle nostre azioni, ottenuto cambiando rappresentazioni interne e fisiologia, si accompagna un'influenza sui processi biochimici e bioelettrici del nostro organismo. " .. e ci metteremo quindi nel giusto stato d'animo per affrontare le nostre sfide.